Quale peso ebbe l’influenza dei nomadi Naharki paleoumbri sulla civiltà romana e sulla fondazione dell’Urbe sacra? Come leggere la rilevanza archeologica del territorio ternano, i suoi toponimi, documenti antichi quali le Tavole Eugubine? Piero Bocci sceglie di rispondere a tali interrogativi con uno stile semplice, affidandosi a una ricerca scrupolosa ma anche alla sua intuizione creativa, compiendo un’affascinante incursione nel fertile spazio tra storia e leggenda. Il risultato è un pregevole contributo alla conoscenza della protostoria umbra e romana.