Può un’obiezione di coscienza trasformarsi in un piccolo incubo? Può allo stesso tempo essere il viaggio verso la maturità e la consapevolezza di chi si vuole davvero essere? O non essere?
Nella semplicità di una vicenda di provincia, con uno stile sobrio, privo di quei “priapismi letterari”, oggi tanto di moda, Senza lancia contro il drago farà riflettere sul tema del potere e del suo abuso nella quotidianità, ricordandoci però che contro ogni ingiustizia possiamo e dobbiamo lottare, contro ogni presunto drago, resistere. Senza armi, con la forza delle proprie idee.