Una vicenda complessa, che intreccia le vite di due donne vissute in secoli diversi: alla fine dell’Ottocento e alla fine del Novecento. Nulla, in realtà, accomuna queste due esistenze, e tuttavia un filo corre dall’una all’altra: in forma di suggestione, angoscia, bisogno di identificazione, forse follia. “Pensarsi un altro” è un tema che inquieta la letteratura, non meno della psichiatria, da tempo immemorabile.