Avraham Mocada, ebreo livornese e fervente giacobino, viene inviato dalla Francia a Roma per svolgervi una missione segreta. Deve scatenare una rivolta che obblighi Pio VI a lasciare la città perché si possa proclamare una Repubblica romana sotto il controllo del Direttorio. Avraham s’impegnerà a fondo trovandosi coinvolto in avventure ambigue e pericolose che vedono come protagonisti ufficiali francesi, ebrei del ghetto e donne dal fascino spregiudicato. Personaggi storici e altri di pura invenzione agiscono sullo sfondo della Roma di fine Settecento in cui già era tragicamente emersa la questione ebraica, nel contesto di un radicale cambiamento dei costumi e della società.