È al di là della vita, la protagonista di Phantazo: un fantasma senza nome né ricordi che si aggira fra le corsie di un ospedale come un testimone invisibile delle vite lì dentro racchiuse. Attraverso lo spettro, da un punto di vista totalmente inedito ed estraneo, si colgono le più diverse sfaccettature dell’animo umano, in particolare quelle di Yasmine, Francesca e Mara, tre donne provenienti da diversi – e ugualmente durissimi – retroscena culturali. Intorno a loro e insieme a loro, a dare un senso a quel girovagare apparentemente inane dell’incorporea protagonista, tutta un’umanità dolente – e a tratti tenera, empatica, luminosa – che coltiva il miraggio di un riscatto finale. Tratto dalle esperienze personali dell’autrice, che ha lavorato come volontaria presso un ospedale romano, Phantazo è un romanzo dalla spiccata sensibilità, che saprà commuovervi e lasciarvi addosso una dolcezza senza fine.