Si chiama Jugoslavia il nuovo Medioevo, ed è un Medioevo che ci sta sulla soglia di casa.
Una mattanza infinita, un bagno di sangue che può anche risultare a prima vista incomprensibile, ma che ha invece una serie di precise ragioni storiche, economiche, culturali, religiose.
I leader dell’Occidente avrebbero potuto, forse, prevenire la guerra con gli strumenti della diplomazia. Sono rimasti inerti e la guerra è esplosa, nel cuore dell’Europa, cartina di tornasole del nuovo "disordine" mondiale, segnale della progressiva disgregazione dell’Est.