Chiara Costanza, magistrato, è da poco entrata in servizio alla Procura di Roma e così, mentre tutti sono in ferie, in un agosto rovente è lei a trovarsi per le mani un brutto caso.
Una madre disperata ha scoperto una verità terribile riguardo alla figlia appena adolescente: si è cacciata in un giro di prostituzione e ha coinvolto anche l’amica del cuore.
Tutto avviene nei quartieri bene dell’Urbe, in un deserto morale che non guarda in faccia i giovanissimi volti delle due ragazzine e in cui a contare è solo la fame di denaro.
Tutto questo riporta il magistrato Chiara Costanza a un trauma della sua giovinezza trascorsa a Genzano, nei Castelli Romani, tra le leggende del lago della dea Diana e la ferocia degli anni di Piombo.
Ma questo brutto caso di anime in vendita sarà inaspettatamente l’occasione per rimarginare le ferite del passato.