Pubblicato da I.R.I.S. Edizioni.
«Francesco Terrone […] attraverso esplosioni evocative composte di tecniche d’incastro, di contrasto, di modulazioni foniche, di acronimi semantici, di costellazioni parafrastiche, ecc. ci ha trasmesso emozioni, azioni e sentimenti degni di una paragrammatica del linguaggio poetico. […] Francesco Terrone trova la forza nel suo verso, che non è un lamento, non è un grido di dolore, ma è una catarsi».
