Adriano e Tommaso sono due fratelli di nove e tredici anni che hanno vissuto sulla loro pelle il problema della dipendenza da gioco d'azzardo del padre e hanno deciso di raccontare questa esperienza per far conoscere ai loro coetanei il fenomeno dell'azzardo e le sue implicazioni. Utilizzando questo escamotage narrativo, lo psicologo Simone Feder, uno dei fondatori del movimento ''No slot'', costruisce con un linguaggio fresco e calibrato sui giovani un manuale semplice e completo sulla diffusione dell'azzardo nella società italiana e sulle conseguenze drammatiche a livello sociale e individuale che spesso comporta, suggerendo anche progetti, iniziative e azioni per impegnarsi in prima persona.