Giancarlo Capozzoli e il fotografo Gerald Bruneau nel loro libro affrontano il tema della cultura in carcere, nello specifico il teatro. Alzando il sipario e accendendo l'occhio di bue sulla realtà carceraria ci consegnano, attraverso scritti e immagini, sia gli aspetti più crudi del carcere e la fragilità delle persone detenute, che la loro irriducibile dignità.