ll Viaggio è il mio terzo libro, nato da una storia che mi ha colpito nel profondo.
Qualcuno dei miei lettori potrebbe anche chiedersi dove sia finito il secondo romanzo, visto che non ne avrà mai sentito parlare, infatti è così, ma tutto quanto deve avere una sua tempistica.
Il Viaggio per me rappresenta una esperienza unica, ineguagliabile, così tanto intensa da obbligarmi a interrompere la stesura del secondo romanzo per mettermi subito a raccontare quello che mi ha così emotivamente coinvolto.
Ho voluto immedesimarmi in un uomo che per difendere la propria dignità di persona fa una scelta molto coraggiosa rimanendo però sempre coerente con se stesso.
Leggerete la storia di un viaggio piuttosto particolare, che dura soltanto due giorni.
Si tratta di una cronaca quasi minuziosa negli avvenimenti e negli stati d’animo, senza mai cadere sul piano del risentimento verso qualcosa o qualcuno; senza la presunzione di dare nuove aspettative, ma anche senza il cinismo di togliere speranze a chi si trova a combattere la più cruda delle realtà.
È un semplice racconto che scorre verso una dolce fine con un epilogo che mi permetterei di definire glorioso.