Marta Renzulli è una donna realizzata nella professione con un matrimonio fallito alle spalle.
Ha avuto una gioventù difficile caratterizzata da incomprensioni e mancanza d’amore da parte dei genitori.
Questo l’ha portata a una instabilità emotiva che l’ha portata ad atti autolesionistici. Decide di ritornare al suo paese d'origine per riflettere sulla sua vita, mettendo in stand by il suo lavoro, ma viene investita da una altra grande delusione: i suoi genitori l’hanno esclusa dal testamento. È un duro colpo per lei. La vita di Marta viene scombussolata di nuovo. Sarà l’affetto dei nuovi amici Alfio e Alfia e un nuovo amore con il veterinario del paese, un uomo caparbio che comprenderà gli affanni mentali di Marta, che la aiuteranno a desistere dall’autodistruzione. Una sorpresa finale le darà modo di trovare il suo soffio di vita.